Anagrama

Editorial Anagrama
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Stato	Spagna
Fondazione	1969 a Barcellona
Fondata da	Jorge Herralde
Sede principale	Barcellona
Gruppo	EFFE 2005 Gruppo Feltrinelli S.p.A.
Settore	Editoria
Sito web	www.anagrama-ed.es/
	Modifica dati su Wikidata · Manuale

Anagrama è una casa editrice spagnola fondata a Barcellona nel 1969 da Jorge Herralde.^[1]

Dal 1969 Anagrama ha pubblicato oltre 3.500 libri^[2]^[3] e la più importante delle collane pubblicate è Narrativas hispánicas, composta da opere di alcuni dei più importanti scrittori di lingua spagnola dell'era moderna, tra cui Sergio Pitol, Enrique Vila-Matas, Roberto Bolaño, Álvaro Enrigue, Ricardo Piglia, Javier Tomeo e Álvaro Pombo. Pubblica anche Panorama de narrativas, che raccoglie importanti opere tradotte da altre lingue, e Argumentos, che include saggi di tutti i tipi di pensatori, filosofi e scrittori contemporanei.

L'editore assegna annualmente due premi ad opere inedite: il Premio Anagrama per i saggi e il Premio Herralde per le opere di narrativa.

L'editore e i suoi traduttori sono stati criticati dai lettori latinoamericani per l'uso eccessivo di espressioni tipiche dello spagnolo castigliano, critiche motivate dal fatto che il 75% delle vendite della casa editrice avviene in Spagna.^[4]

Dal 2014 Anagrama pubblica anche una collana in lingua catalana Llibres anagrama e dal 2016 assegna l'omonimo premio per la narrativa originale in lingua catalana.^[5]

Nel 2010 è stata acquisita dall'editore italiano Feltrinelli.^[6]^[7]^[8]

Note

^ (CA) Editorial Anagrama | enciclopedia.cat, su www.enciclopedia.cat. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (ES) Un merecido reconocimiento, su www.larazon.es, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (ES) Jorge Herralde afirma que "lo importante no es el editor, sino los libros que publica", su Última Hora, 16 aprile 2015. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (ES) Jorge Herralde: el anagrama perfecto, su LA NACION, 24 giugno 2001. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (CA) Premi Llibres Anagrama de Novel·la - Editorial Anagrama, su www.anagrama-ed.es. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (ES) José María Marti Font, Herralde vende Anagrama a la editorial italiana Feltrinelli, in El País, 24 dicembre 2010. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (ES) Paula Corroto, Herralde vende Anagrama, su www.publico.es, 24 dicembre 2010. URL consultato l'11 giugno 2023.
^ (CA) Esteve Plantada, Jordi Herralde deixa la direcció d'Anagrama i propicia una transició plàcida, su www.naciodigital.cat. URL consultato l'11 giugno 2023.

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Collegamenti esterni

(ES) Sito ufficiale, su anagrama-ed.es.
(EN) Edizioni di Anagrama, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 158026187 · LCCN (EN) n81096601 · BNE (ES) XX120392 (data) · BNF (FR) cb17001502f (data)

[1] (CA) Editorial Anagrama | enciclopedia.cat, su www.enciclopedia.cat. URL consultato l'11 giugno 2023.

[2] (ES) Un merecido reconocimiento, su www.larazon.es, 23 novembre 2017. URL consultato l'11 giugno 2023.

[3] (ES) Jorge Herralde afirma que "lo importante no es el editor, sino los libros que publica", su Última Hora, 16 aprile 2015. URL consultato l'11 giugno 2023.

[4] (ES) Jorge Herralde: el anagrama perfecto, su LA NACION, 24 giugno 2001. URL consultato l'11 giugno 2023.

[5] (CA) Premi Llibres Anagrama de Novel·la - Editorial Anagrama, su www.anagrama-ed.es. URL consultato l'11 giugno 2023.

[6] (ES) José María Marti Font, Herralde vende Anagrama a la editorial italiana Feltrinelli, in El País, 24 dicembre 2010. URL consultato l'11 giugno 2023.

[7] (ES) Paula Corroto, Herralde vende Anagrama, su www.publico.es, 24 dicembre 2010. URL consultato l'11 giugno 2023.

[8] (CA) Esteve Plantada, Jordi Herralde deixa la direcció d'Anagrama i propicia una transició plàcida, su www.naciodigital.cat. URL consultato l'11 giugno 2023.

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