La European Challenge Cup 2009-10 (in inglese2009-10 European Challenge Cup; in franceseChallenge européen 2009-10), per motivi di sponsorizzazione nota anche come Amlin Challenge Cup 2009-10 a seguito di accordo economico con l'assicuratrice britannica Amlin[1], fu la 14ª edizione della European Challenge Cup, competizione per club di rugby a 15 organizzata da European Rugby Cup come torneo cadetto della Heineken Cup.
Si tenne dall’8 ottobre 2009 al 23 maggio 2010 tra 20 squadre provenienti da 6 federazioni (Francia, Inghilterra, Irlanda, Italia, Romania e Spagna).
Rispetto alle edizioni precedenti, la composizione del torneo variò durante il suo svolgimento, in quanto funse da ripescaggio per le migliori tre squadre non qualificate ai quarti di finale di Heineken Cup[2]: fu proprio una di tali squadre, il Cardiff Rugby, ad aggiudicarsi la competizione battendo in finale i francesi del Tolone per 28 a 21[3]; oltre a vedere la prima squadra del Galles (che dal 2006-07 non mandava più club alla competizione) vincere la Challenge Cup, la finale tenutasi a Marsiglia, in Francia, registrò pure un'affluenza-record di 48 990 spettatori[4].
Dall'edizione 2009-10 European Rugby Cup introdusse una nuova formula di qualificazione alle fasi a eliminazione diretta: fatta salva la suddivisione delle 20 squadre in 5 gironi all'italiana con gare di andata e ritorno, a essere promosse ai quarti di finale furono solo le cinque squadre vincitrici di girone, cui si affiancarono le tre migliori non qualificate ai quarti della Heineken Cup 2009-10[2].
Alle prime quattro vincitrici di girone della Challenge Cup fu assegnato un seeding da 1 a 4, determinato in base al punteggio conseguito nel girone e, a seguire, le mete segnate e la differenza punti fatti/subiti; con lo stesso criterio di punteggio le tre squadre provenienti dalla Heineken Cup ricevettero il seeding da 5 a 7.
La quinta miglior vincitrice ricevette il seeding numero 8[2] e dovette affrontare la vincitrice con il seeding numero 1 nei quarti di finale.
Le squadre con il seeding da 1 a 4 disputarono la gara di quarti di finale sul campo interno; nelle semifinali la squadra di casa fu quella con il seeding più alto all'inizio della fase a eliminazione diretta.