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International Chamber of Shipping

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International Chamber of Shipping
AbbreviazioneICS
Tipoorganizzazione internazionale di categoria
Fondazione1921
Sede centraleRegno Unito (bandiera) Londra
Area di azioneMondo (bandiera) Mondo
PresidenteItalia (bandiera) Emanuele Grimaldi
DirettoreGuy Platten
Lingua ufficialeinglese
Sito web

International Chamber of Shipping è un'associazione internazionale di categoria che rappresenta le imprese di trasporto navale.[1]

L'organizzazione, fondata nel 1921, ha sede a Londra e raggruppa 36 federazioni nazionali di imprese armatoriali, oltre a 4 membri affiliati e 9 associati [2], che rappresentano circa l'80% del totale della stazza mercantile al mondo.[3]

Scopo dell'associazione, accreditata come organizzazione non governativa presso l'Organizzazione marittima internazionale fin dal 1961 [4], è quello di rappresentare unitariamente il settore di fronte alle autorità ed agli organismi internazionali e nazionali, promuovendo la cooperazione e lo sviluppo ed implementazione di standard operativi a tutela della qualità e dell'efficienza del servizio, della sicurezza e dell'ambiente.[5]

Nel corso del tempo ICS ha contribuito alla stesura, all'implementazione ed all'aggiornamento della Convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS) e delle altre convenzioni internazionali in ambito marittimo (MARPOL, ISPS, ISM).[6]

L'organizzazione opera in stretta sinergia, condividendo gran parte dei membri ed avendo un segretariato comune, con l' International Shipping Federation (ISF), che invece cura la rappresentanza delle stesse imprese quali datori di lavoro.[6]

  1. ^ (EN) Jan Babicz, WÄRTSILÄ ENCYCLOPEDIA OF SHIP TECHNOLOGY, 2ª ed., Helsinki, WÄRTSILÄ CORPORATION, 2015, pp. 322-323, ISBN 978-952-93-5536-5. URL consultato il 14 agosto 2024.
  2. ^ (EN) Membership, su ics-shipping.org. URL consultato il 14 agosto 2024.
  3. ^ (EN) Oliver Telling, Shipping chief warns of dangers of Trump presidency to trade, su ft.com, Financial Times, 11 agosto 2024. URL consultato il 14 agosto 2024.
  4. ^ (EN) Non-Governmental international Organizations which have been granted consultative status with IMO, su imo.org, Organizzazione marittima internazionale. URL consultato il 14 agosto 2024.
  5. ^ (EN) ICS Statement of purpose, membership criteria and obligations (PDF), su ics-shipping.org, 22 giugno 2022. URL consultato il 14 agosto 2024.
  6. ^ a b (EN) Roy Nersesian e Subrina Mahmood, International Chamber Of Shipping & International Shipping Federation, in Handbook of Transnational Economic Governance Regimes, Brill e Nijhoff, 2009, DOI:10.1163/ej.9789004163300.i-1081.685, ISBN 9789004181564. URL consultato il 14 agosto 2024.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN129737574 · ISNI (EN0000 0000 8910 0016 · LCCN (ENn79037403 · J9U (ENHE987007571944305171

Licensed under CC BY-SA 3.0 | Source: https://it.wikipedia.org/wiki/International_Chamber_of_Shipping
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