Polo (famiglia)

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Polo
Di rosso, alla banda d'oro caricata di tre pole nere, imbeccate e armate di rosso, in atto di gracchiare
Stato	Repubblica di Venezia
Data di estinzione	1418/1425
Etnia	italiana
Manuale

I Polo furono una famiglia patrizia veneziana, annoverata fra le cosiddette Casade Novissime.

Albero genealogico della famiglia Polo, dal più antico esponente conosciuto, Andrea^[1].

Sembra che i Polo fossero giunti a Venezia dalla Dalmazia^[2].

Famiglia di abili e ricchi mercanti, furono esclusi dal Maggior Consiglio dopo la serrata del 1297. Fu riammesso, tuttavia, il ramo discendente da Nicolò Polo, essendosi questi distinto per le benemerenze nei confronti della Repubblica durante la Guerra di Chioggia che Venezia aveva combattuto contro Genova (1381)^[2].

Si estinsero nel 1418 o nel 1425^[2].

Era questo il casato dei fratelli Niccolò e Matteo Polo, celebri mercanti e viaggiatori, famosi soprattutto per aver compiuto un lungo viaggio attraverso l'Oriente, viaggio narrato dal figlio di Niccolò, Marco Polo, nel libro Il Milione^[2].

• Niccolò Polo: mercante ed esploratore italiano, padre di Marco.
• Matteo Polo: mercante ed esploratore italiano, fratello minore di Niccolò e zio di Marco.
• Marco Polo (1254 – 1324), mercante ed esploratore. Era figlio di Niccolò e nipote di Matteo. Sposato con Donata Badoer, fu padre di tre figlie legittime: Fantina, Belella e Moreta; e una illegittima più grande: Agnese. Le sue storie e memorie sui suoi viaggi in Oriente vennero raccolte da Rustichello da Pisa in un libro noto come Il Milione.

• Il Milione

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Polo

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