Samaria insediamento | |
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(SL) Šmarje | |
Localizzazione | |
Stato | Slovenia |
Regione statistica | Goriziano |
Comune | Aidussina |
Territorio | |
Coordinate | 45°50′55.43″N 13°51′03.26″E |
Altitudine | 215,3 m s.l.m. |
Superficie | 5,81 km² |
Abitanti | 175 (2002) |
Densità | 30,12 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 5263 |
Fuso orario | UTC+1 |
Provincia storica | Litorale |
Cartografia | |
Samaria[1][2][3][4] (in sloveno Šmarje; in friulano Smarie[5]) è un paese della Slovenia, insediamento (naselje) del comune di Aidussina.
La località, che si trova a 215.3 metri s.l.m. ed a 21.2 kilometri dal confine italiano, è situata sulle colline del Vipacco (Vipavski griči) a 8.7 km dal capoluogo comunale. È capoluogo di una comunità locale, che include anche i vicini insediamenti di Vertazzi[1] (Vrtovče) e Svino[1] (Zavino).[6]
L'insediamento è formato, oltre al capoluogo, anche dagli agglomerati di Jakulini, Potok e Hrastje.
Le alture principali sono il Veliki Školj, alto 418 m, e il Ječmenov hrib, alto 278 m.
I corsi d'acqua che attraversano la località sono il Branica, il Culovec e il Rakolč.
Durante il dominio asburgico Samaria fu comune autonomo nella Contea di Gorizia e Gradisca (a sua volta inclusa dapprima nel Regno d'Illiria e poi nel Litorale austriaco).[7] Oltre al centro di Samaria, il comune comprendeva anche i villaggi di Jakulini, Lisjaki na Hribi (o Lisjak), Stegovci (o Stegouci), Suino (Svino), Ucanie (Ukanje o Ukajne), Teuci (Teuče), Vrtovče (o Vertouče, o Vrtouez) e di Brenizza (Branica o Hmeljaki), quest'ultimo oggi nel comune di Nova Gorica.[8][9][10] Dal punto di vista amministrativo era incluso nel distretto giudiziario di Aidussina e nel distretto politico di Gorizia.[10][11][12] La località era nota col toponimo italiano di Samaria e con quello sloveno di Šmarje.[8][9]
Nel 1920, in seguito alla prima guerra mondiale e al Trattato di Rapallo, venne annesso al Regno d'Italia come il resto della regione. Nel 1923 venne inquadrato nel Circondario di Gorizia della provincia del Friuli[13] per poi passare, nel 1927, alla ricostituita Provincia di Gorizia.[14] La circoscrizione territoriale rimase la medesima che in epoca asburgica, comprendendo le frazioni di Dol Branizza, Svino, Stegozzi[2], Ottouse/Vertazzi (Vrtovče) e Teuce (Tevče).[15][16] Nel 1927 il comune di Samaria venne soppresso e il suo territorio venne aggregato al comune di Rifembergo[17].
Fu soggetta alla Zona d'operazioni del Litorale adriatico (OZAK) tra il settembre 1943 e il maggio 1945, e tra il giugno 1945 e il 1947, trovandosi a est della Linea Morgan, fece parte della Zona B della Venezia Giulia sotto il controllo dell'armata jugoslava ma a poca distanza dalla zona A sotto il controllo Britannico-Americano del Governo Militare Alleato (AMG).
Nel 1947, in seguito ai Trattati di Parigi passò alla Jugoslavia. Dal 1991 fa parte della Slovenia.